L’infermiere e la clinica: limite o responsabilità?

Ricevuto: 3 giugno 2018
Accettato: 3 giugno 2018
Pubblicato: 3 giugno 2018
Abstract Views: 170
PDF: 112
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Autori

 

La responsabilità clinica dell’infermiere si sta profilando come un fattore di criticità nei rapporti con la professione medica. Le ragioni vanno cer- cate soprattutto nella profondità e rapidità dell’evoluzione delle conoscenze disponibili, nella diffusione delle competenze necessarie allo svolgimento razionale delle attività connesse alla protezione della salute e negli indispensabili adeguamenti dell’organizzazione del sistema sanitario e dunque degli operatori.

L’articolo espone alcuni argomenti a supporto della competenza clinica anche dell’infermiere ed alcune proposte metodologiche per il supera- mento dell’idea di responsabilità clinica esclusiva e per la concezione di una responsabilità condivisa derivante da quelle competenze che di fatto, sono condivise. Viene anche indicata la necessità di un’impostazione di relazioni interprofessionali basate sull’integrazione piuttosto che su una insostenibile gerarchia delle professioni.

Dimensions

Altmetric

PlumX Metrics

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations

Agenzie di supporto

Come citare

Drigo, E. (2018). L’infermiere e la clinica: limite o responsabilità?. Scenario® - Il Nursing Nella Sopravvivenza, 28(3), 4–6. https://doi.org/10.4081/scenario.2011.192