La scala di valutazione della disabilità da dispnea (SVDD): consolidamento della validazione e rilevazione dei carichi di lavoro infermieristici in Terapia Intensiva Respiratoria.

Ricevuto: 23 gennaio 2018
Accettato: 23 gennaio 2018
Pubblicato: 23 gennaio 2018
Abstract Views: 538
PDF: 603
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Autori

Introduzione: la Scala di Valutazione della Disabilità da Dispnea (SVDD) oggettiva le limitazioni alle attività quotidiane, imposte dalla dispnea, nelle unità di terapia intensiva respiratoria (UTIIR). È già stata sottoposta a validazione preliminare su campione ridotto; questo articolo corrobora la validazione. Inoltre, il dato empirico suggerisce che il carico di lavoro infermieristico aumenti parallelamente alla disabilità da dispnea. Lo studio valuta la SVDD anche come possibile strumento di rilevazione del peso infermieristico dei pazienti in UTIIR, valutando capacità della
SVDD di riconoscere correttamente i pazienti autonomi, parzialmente dipendenti e dipendenti rispetto al metodo svizzero, che utilizza queste tre categorie per determinare i carichi di lavoro
Materiali e metodi: tra settembre e dicembre 2011 è stato arruolato un campione di convenienza (n=18) nell’UTIIR dell’ospedale di Casatenovo, studiato con la SVDD e il metodo svizzero. Per consolidare la validazione della SVDD, sono stati raccolti dati anche con le scale MRC e BADL, da cui essa deriva, analizzando congiuntamente i nuovi dati e quelli vecchi (ntotale=40). Per il confronto col metodo svizzero, si è limitata l’analisi
ai soggetti dipendenti, essendo questi la maggioranza secondo il metodo svizzero (n=16).
Risultati: la SVDD ha mostrato affidabilità (&#945; =0.92), e validità rispetto a BADL (p=0.69, p=0.0002) e MRC (r=-0.61, p=0.0018). La validità rispetto al metodo svizzero, nell’identificazione dei pazienti dipendenti, è buona (r=0.79, IC95%=[0.50;0.91], p<0.0001).
Discussione: la SVDD ha una buona validità rispetto al metodo svizzero, nell’identificazione dei pazienti dipendenti. Deve essere valutata su ampio campione la capacità di individuare quelli parzialmente dipendenti e autonomi. Conferma le doti di validità e affidabilità mostrate nella validazione preliminare.
Conclusioni: lSVDD ha un’utilità clinica (valutazione della disabilità da dispnea) e organizzativa (utilizzo del dato per la rilevazione dei carichi di lavoro e le considerazioni sul fabbisogno di personale infermieristico). Per completare la valutazione, è auspicabile la prosecuzione dello studio.

Dimensions

Altmetric

PlumX Metrics

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations

CEMMI E, TERZONI S, FUMAGALLI A, RICCI C. La scala di valutazione della disabilità da dispnea SVDD : validazione preliminare di uno strumento infermieristico. Scenario. 2011 ; 4:7-13.
STENTON C. The MRC breathlessness scale. Occup Med (Lond). 2008 Mag; 58(3):226-227.
SPRUITA A,_ PENNINGSB HJ, JANSSENA PP, DOESB JD, SCROYENC S, AKKERMANSA MA, MOSTERTB R, WOUTERSD EFM. Extra-pul- monary features in COPD patientsente- ring rehabilitation after stratification for MRC dyspnea grade.
BESTALL JC, PAUL EA, GARROD R, GARNHAM R, JONES PW, WEDZICHA JA. Usefulness of the Medical Research Council (MRC) dyspnoea scale as a measure of disabi- lity in patients with chronic obstructive pulmonary disease. Thorax 1999 Lug; 54(7):581-586.
SANTULLO A. Le scale di valutazione in sanità . Milano : McGraw-Hill, 2009.
CANTARELLI M. Il modello delle prestazioni
infermieristiche.(2 ed).Milano: Masson,
CALAMANDREI C, ORLANDI C. La dirigenza
infermieristica. Milano: Mcgraw-Hill,
FORNO D. (a cura di). L’assistenza infermie-
ristica e il carico di lavoro. Pubblicazione
Collegio IPASVI Torino, 1993
CANTARELLI M, PONTELLO G Principi ammi-
nistrativi applicati alla professione. 3a
edizione. Milano: Masson, 1993.
MOISET C, VANZETTA M, VALLICELLA F. Misurare l’assistenza: un modello di siste- ma informativo della performance infer-
mieristica. Milano: McGraw-Hill, 1993.
CONWELL J, FORBES NT, COX C, CAINE ED. Validation of measure of Physical illness burden at autopsy: the Cumulative Illness a Rating Scale . J Am Geriatr Soc. 1993;
(1):38-4111.
HARBOUN M, ANKRI J. Comorbidity
indexes: review of the literature and application to studies of elderly popula- tion.Rev Epidemiol Santé Publique 2001;49(3):287-98.
DI LIBERO F, FARGNOLI M, PITTIGLIO S, MASCIO M, S. Comorbidity and rehabilita- tion. Arch 2001 Feb;32(1):15-22.
SALVI F, MILLER MD, GRILLI A, GIORGI R, TOWERS AL, MORICHI V, SPAZZAFUMO L, MANCINELLI L, ESPINOSA E, RAPPELLI A, DESSÌ- FULGHERI P. A manual of guidelines to score the modified cumulative illness rating scale and its validation in acute hospitalized elderly patients. J Am Geriatr Soc. 2008 Oct; 56(10): 1926-31.

Agenzie di supporto

Come citare

Cemmi, E., Terzoni, S., Ricci, C., & Destrebecq, A. (2018). La scala di valutazione della disabilità da dispnea (SVDD): consolidamento della validazione e rilevazione dei carichi di lavoro infermieristici in Terapia Intensiva Respiratoria. Scenario® - Il Nursing Nella Sopravvivenza, 30(1), 16–23. https://doi.org/10.4081/scenario.2013.116